Si chiama "Debtocracy" (Debitocrazia); è un piccolo documentario costato 8mila euro che parla di un debito di 350 miliardi. Da quando è stato messo in rete sotto libera licenza lo scorso aprile, è stato visto da oltre un milione di persone, diventando un vero proprio fenomeno di costume per la gioventù ellenica. Girato in uno stile provocatorio e militante Debtocracy «vuole invitare i greci a resistere al ricatto delle istituzioni monetarie», spiega Aris Chatzistefanou, uno degli autori del progetto.
Liberazione 30/06/2011, pag 4
http://www.debtocracy.gr/
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