giovedì 9 dicembre 2010

Fiumi e frane, dai comuni prevenzione poca o nulla

Uno su oltre cinquemila. E' il triste record dei comuni italiani in materia di sicurezza idorogeologica stando al rapporto "Ecosistema rischio 2010" realizzato in collaborazione tra Legambiente e il Dipartimento per la Protezione civile. La ricerca, svolta incrociando i dati sui 5.581 municipi "a rischio idrogeologico a potenziale più alto" con le risposte fornite dalle amministrazioni a uno speciale questionario sulle misure antirischio intraprese, certifica che c'è un solo comune in Italia ad aver fatto quasi tutto il necessario per ridurre questo pericolo al minimo. A meritarsi un 9,5 in pagella è Senigallia, in provincia di Ancona, mentre ben sette Comuni non vanno addirittura oltre lo zero in pagella: sono Bolognetta (Pa), Ravanusa (Ag), Coriano (Rn), San Roberto e Fiumara (Rc), Paupisi (Bn) e Raviscanina (Ce).

Liberazione 08/12/2010, pag 4

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