In Iraq l'Alleanza nazionale, il grande blocco sciita, ha designato il premier uscente Nuri al-Maliki come proprio candidato alla guida del governo. La scelta, annunciata da Ali al-Adeeb, dirigente del partito Dawa di Maliki, rappresenta una svolta dopo più di sei mesi di crisi politica seguiti alle elezioni politiche del 7 marzo.
L'Alleanza nazionale è formata dalla lista per lo Stato di diritto di Maliki, che conta 89 seggi in Parlamento, e dalla filo-iraniana Allenza nazionale irachena di cui fa parte il movimento radicale di Moqtada al Sadr. Il blocco trasversale Iraqiya dell'ex premier Iyad Allawi, che grazie al sostegno dei sunniti ha 91 seggi ed è diventato la prima forza politica del Paese, aveva già fatto sapere che non parteciperà a un governo guidato da Maliki. L'Iraq è senza governo da 208 giorni.
Liberazione 02/10/2010, pag 7
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