L'India ha superato la Cina ed è diventata il primo importatore di armi al mondo. Lo riferisce lo Stockholm International Peace Research Institute.
Il think tank svedese ha rivelato come Nuova Delhi abbia importato il 9% del totale di armi commercializzate tra il 2006 e il 2010. Il trend non è occasionale, ma continuerà nel prossimo futuro, ha scritto il report. «Solo prendendo in considerazione gli ordini già eseguiti dal governo indiano, sappiamo che nei prossimi anni l'India continuerà a essere il primo importatore», ha spiegato Simon Wezeman del Sipri.
Il paese asiatico importa ogni anno più del 70% delle sue armi, impegnando così una larga parte del budget nazionale per la difesa, che l'anno scorso si è attestato intorno ai 32,5 miliardi di dollari. Le previsioni di spesa per i prossimi anni parlano di un impegno pari 50 miliardi di dollari per i prossimi cinque anni, per la modernizzazione delle forze armate indiane. Tra questi ci sono anche 10 miliardi di dollari per l'acquisto di 126 nuovi jet.
Investimenti così consistenti in campo militare per l'India arrivano in un momento in cui la Cina si sta stabilizzando come potenza egemone nella regione e dal Pakistan - nemico tradizionale di Nuova Delhi, con cui ha combattuto già tre guerre - le notizie continuano a parlare di instabilità. Senza contare i conflitti interni con le minoranze e i naxaliti, i maoisti indiani.
Il report del Sipri registra che la Cina è scesa così al secondo posto della classifica degli importatori di armi, al 6%. Non perché sia meno armata, ma perché il paese sta sviluppando una propria industra degli armamenti.
Tra gli esportatori di armi, gli Usa rimangono in testa alla classifica, seguita da Russia e Germania.
Liberazione 15/03/2011, pag 5
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