Aggravante di clandestinità in contrasto con 2 art. della Carta

Depositate le motivazioni con cui la Corte Costituzionale ha bocciato l'aggravante di clandestinità prevista dal decreto sicurezza: è in netto contrasto con l'articolo 3 della Costituzione, «che non tollera irragionevoli diversità di trattamento», come sarebbe il ritenere più gravi «i comportamenti degli stranieri irregolari rispetto a identiche condotte poste in essere da cittadini italiani e comunitari». L'aggravante è in contrasto anche con l'articolo 25: un soggetto deve essere sanzionato per le condotte tenute e non per le sue qualità personali. «Il giudizio di pericolosità deve essere il risultato di valutazioni fatte caso per caso e non può essere dedotta automaticamente».

Liberazione 10/07/2010, pag 5